Anolini della bassa parmense

Ripieno
2 cucchiai di pane grattugiato per ogni uovo che si intende utilizzare.
Sbollentare il pane con il brodo, aggiungere abbondante noce moscata.
Aggiungere le uova , mescolare bene e mettere grana grattugiato finche' l'impasto diventa molto sodo (inserendo un cucchiaio deve stare in piedi). Pasta
5 uova 500 gr di farina 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Impastare bene . Dopo aver impastato si fanno delle strisce di circa 15 cm di altezza (in impasto), si mette un cucchiaino di ripieno ogni 3/4 cm, si ripiega la striscia, si schiaccia con le dita intorno al ripieno e si procede a tagliarli con apposito stampo rotondo. Gli anolini si possono surgelare subito e una volta congelati si mettono nei sacchetti. Quando si fanno cuocere, toglierli dal congelatore appena prima.
Questi sono i veri anolini della bassa parmense, in cui il protagonista assoluto e' il parmigiano reggiano.
La stagionatura puo' essere di 24, 30 e 60 mesi a seconda che si vogliano più o meno saporiti.